Si intitola “L’emittenza privata italiana. Approfondimento sulla tv locale in Sardegna e analisi di Videolina”, la tesi di laurea in Giornalismo, Cultura Editoriale e Comunicazione realizzata da Giorgia Tocco a conclusione (anno accademico 2021/22) del corso triennale presso il Dipartimento di Discipline Umanistiche dell’Università di Parma. Relatore il prof. Gabriele Balestrazzi, correlatore il prof. Paolo Ferrandi, prezioso contributo del giornalista dell’Unione Sarda-Videolina Massimiliano Rais che ha dato allo studentessa un apporto concreto riguardo la ricerca e la conoscenza organizzativa della tv sarda. A loro va ovviamente il caloroso ringraziamento della neodottoressa a cui Rais ha dedicato un articolo sull’Unione Sarda (si veda il post precedente).
Questa tesi si aggiunge ai diversi lavori svolti nel tempo soprattutto presso le università di Cagliari e di Sassari, sia riguardanti le singole tv locali, sia la storia della stampa nell’Isola. Alcune di queste tesi sono già presenti in questo sito insieme ai post dedicati a saggi, libri e ricerche più consistenti. Tutte le pubblicazioni concorrono a realizzare una storiografia del giornalismo sardo dalle origini ad oggi, inquadrato ovviamente in un contesto più ampio del panorama editoriale nazionale. Ed è per questo che accogliamo con soddisfazione anche lo studio della dottoressa Tocco che gentilmente ha concesso la pubblicazione del Pdf, in modo da renderlo fruibile a tutti gli interessati, oltre i limitati confini accademici di una tesi. Sarà un utile documento per chi intenda approfondire la conoscenza delle vicende della prima tv regionale e per chi in futuro si accingesse a scrivere ulteriori saggi.
Nell’arco del lavoro l’autrice ripercorre in estrema sintesi l’evoluzione della stampa e delle tv in Italia, con uno sguardo particolare all’emittenza privata nell’Isola. Argomenti già ampiamente presenti in vari post monografici o generali in questo sito. I dati presentati nella nuova tesi vanno letti e interpretati con attenzione poiché si riferiscono a studi e pubblicazioni risalenti a oltre un decennio, quindi sono interessanti in particolare dal punto di vista storico per fare una comparazione con l’attualità. Così gli elenchi citati nei capitoli finali (e ripresi da pubblicazioni uscite qualche anno fa), andranno ulteriormente aggiornati perché nel frattempo diverse testate sia della stampa che della radiotelevisione non ci sono più o hanno mutato proprietà. I cambiamenti epocali dei media, determinati in gran parte dalla capillare diffusione dei social e dalla dispersione della pubblicità, hanno prodotto una rivoluzione nel campo dell’informazione e della comunicazione tout court, tanto che le statistiche riguardanti le vendite delle copie (diffusione), gli ascolti nelle tv e nelle radio, i like e i contatti su siti e blog, si evolvono con una rapidità impressionante e inedita rispetto al recente passato. Proprio su questi cambiamenti sarebbe necessario riflettere oggi e indirizzare gli studi e le tesi di laurea soprattutto specialistica cercando di esaminare gli aspetti più attuali. Comunque ben vengano i lavori come questo di Giorgia Tocco. Di seguito presentiamo l’introduzione dell’autrice nella quale illustra i contenuti che vengono affrontati nella tesi che si può consultare nel PDF allegato.
Finalità e contenuti della tesi
Il presente elaborato intende esporre la situazione attuale per quanto riguarda l’attività della più influente emittente televisiva della regione Sardegna, Videolina. Per farlo, si è scelto di partire dal contesto iniziale nel quale le tv private hanno avuto modo di svilupparsi, ovvero gli anni Ottanta. In questo periodo una moltitudine di emittenti radiotelevisive spopolava l’etere del suolo italiano, con l’obbiettivo comune di contrastare il monopolio pubblico della Rai. In questi capitoli verranno quindi identificati l’origine e gli sviluppi dell’emittenza locale italiana e la sua organizzazione all’interno del sistema mediatico del territorio regionale sardo; verrà poi approfondita individualmente la struttura dell’emittente tv sarda Videolina, il suo operato nel territorio e lo stato attuale della sua attività, affrontando alcune problematiche recenti.
Il primo capitolo sarà una presentazione del contesto generale che ha permesso lo sviluppo dell’emittenza locale, ovvero la fine del monopolio nazionale della tv pubblica. L’avvento della neotelevisione italiana e la sua conseguente trasformazione come oggetto di monopolio pubblico e privato della comunicazione hanno contribuito all’intraprendenza delle società dei privati, attivando un processo di interdipendenza. L’informazione, gradualmente canalizzata nel mezzo televisivo, trasforma rapidamente la televisione in uno strumento di impresa economica, per cui qualsiasi servizio al pubblico (dalle televendite alle comunicazioni politiche) passa attraverso di essa. Inoltre, le potenzialità del mezzo televisivo come veicolo di trasmissione e come mezzo commerciale sono state scoperte grazie ai nuovi media come la radio, la quale va inserita nel merito. Il lungo “dominio pubblico” della Rai e la successiva messa in discussione del monopolio nazionale danno il via a una corsa alle emittenti, a cui industriali, azionisti, politici e editori tentano in ogni modo di prendere parte gestendo una fetta dell’enorme mercato televisivo o creando dei gruppi di emittenti affiliate. Seguirà un approfondimento degli elementi comuni alle tv locali da prendere in considerazione per l’analisi dell’emittente sarda Videolina. Per fare questo, è stata presa come riferimento una indagine anagrafica completa e dettagliata delle televisioni locali in Italia, redatta a fine anni Novanta dalle autrici Flavia Barca e Patrizia Novella. Il libro, che illustra il panorama di oltre 600 soggetti attivi fino agli anni duemila, li distingue in emittenti, tv private indipendenti e tv appartenenti a circuiti. Le società televisive sono state rilevate tramite interviste, classificate in base alla zona di origine e sviluppo, agli ascolti e al guadagno. Per quanto riguarda l’ambito della televisione come impresa economica, sono stati forniti dei dettagli sulle diverse tipologie di impresa, utilizzando come supporto degli studi di economia dei media.
Focus sulle tv sarde
Nel secondo capitolo, il focus si sposterà sul quadro regionale, precisamente l’emittenza radiotelevisiva locale in Sardegna. Sarà preso in considerazione il panorama mediatico del territorio non solo come area di sviluppo della sua emittente più nota, ma anche per alcuni primati raggiunti che contraddistinguono l’attività editoriale della regione. La metodologia applicata è una descrizione dei tre grandi settori della comunicazione, ovvero stampa, radio e tv, in cui l’informazione ha avuto di svilupparsi capillarmente. Tutti e tre alimentano la solida identità tra la popolazione sarda e il territorio locale. Videolina, infatti, è solo uno degli elementi che hanno spinto al traguardo dell’attività editoriale in Sardegna: il Gruppo L’Unione Sarda, che concentra stampa, radio e tv, gestisce tra le altre cose un archivio storico digitale raccolto dalle due testate sarde più antiche, attive ancora oggi. A tal proposito, in supporto all’analisi sono stati utilizzati un lavoro di tesi di dottorato, condotto e pubblicato nel 2014 sulla storiografia dell’informazione sarda, e i dati rilevati da alcuni studi economici sullo stato dell’attività editoriale locale dei media nel territorio sardo.
Videolina oggi
Nel terzo capitolo verrà approfondito l’apparato organizzativo attuale dell’emittente locale Videolina, quindi l’offerta del suo palinsesto e le tipologie di programmi presenti. Particolare attenzione merita la struttura del gruppo editoriale in cui essa è inserita, così come l’interattività dei mezzi di comunicazione che in esso coesistono. Verrà sottolineato come la sinergia tra i nuovi media, insieme all’utilizzo delle nuove tecnologie, si conferma un elemento imprescindibile per l’integrità di Videolina.
Panorama regionale
Il quarto capitolo contiene infine una breve panoramica delle tv minori ma comunque rilevanti presenti in Sardegna. Esse, di fianco alla tv leader, hanno lasciato un’impronta nella scena della comunicazione locale, dimostrando una grande passione dell’intera popolazione sarda non solo per la comunicazione mediatica, ma per la trasmissione e la condivisione dei forti valori legati alla propria terra. La presenza di piccole realtà locali tutt’ora in evoluzione, testimonia come l’esperienza di Videolina abbia costituito un punto di riferimento e un modello da seguire non solo per chi la guarda, ma anche per chiunque voglia comunicare.
Per comodità del lettore pubblichiamo il sommario con la sequenza dei temi analizzati nel lavoro.
Indice
Chi è Giorgia Tocco
Originaria di Pauli Arbarei, classe 1996, ha conseguito una laurea triennale in Civiltà e lingue straniere moderne presso l’università di Parma nel 2019 e ha ottenuto la laurea magistrale nel luglio 2022, in Giornalismo e comunicazione multimediale, sempre a Parma.