Ventuno personaggi cagliaritani e nazionali ritratti e caricaturizzati dal segno inconfondibile di Renato Figari, con una piccola strizzatina d’occhio al visitatore. Perché la mostra dell’avvocato artista cagliaritano, ospitata alla Mediateca del Mediterraneo sino al prossimo 11 dicembre, si intitola non a caso “Indovina chi è”: sarà compito e divertimento del visitatore riconoscere i personaggi ritratti da Figari.
Si può visitare tutti i giorni nei locali della Mem di via Mameli dalle 9 alle 19. Il sabato dalle 9.30 alle 13 presente anche l’artista.
L’esposizione è stata presentata giovedì 27 ottobre 2022 dall’assessora alla Cultura, Maria Dolores Picciau, con l’artista.
“Con le sue caricature e col suo tratto garbato ma rigoroso – ha detto l’assessora Picciau – Renato Figari ci fa scoprire alcuni grandi protagonisti della vita cittadina e nazionale e ci offre una straordinaria composizione di quotidianità, di atmosfere, di umori di un tempo difficile e di trasformazioni radicali e profonde”.
“Figari riesce a essere al tempo stesso contemporaneo e classico e si inserisce nel solco di una lunga tradizione di caricaturisti cagliaritani che fin dall’Ottocento, hanno saputo tradurre a matita quello spirito ironico e beffardo proprio della nostra città”.
“La cultura non è solo fatta dai grandi artisti che studiamo a scuola o dalle mostre-evento. La valorizzazione di una comunità e della sua storia – ha concluso la rappresentante dell’Esecutivo cittadino – passa anche dall’attenzione verso gli attori e le realtà locali, come in questo caso i personaggi cagliaritani.”
Letterati, artisti, uomini di spettacolo, sportivi, vip e gente comune: nelle ventuno tavole, in parte inedite di “Indovina chi è”, Renato Figari lancia la sfida al visitatore, che quasi come in una sorta di gioco a quiz, viene invitato a scoprire e indovinare, attraverso l’osservazione della “biografia visiva” dei personaggi illustrati, chi siano i soggetti ritratti.
Renato Figari: “Con questa mostra e col “gioco” che propone, voglio sollecitare il visitatore a incuriosirsi e approfondire il discorso sulla caricatura, un’arte spesso reputata di “serie B”. Invece è un’arte vera, che in Sardegna ha favorito il fiorire di talenti artistici straordinari fin dal primo Novecento, come Biasi, Dessy, Delitala e tanti altri. A Cagliari e Sassari, città dove l’ironia anche feroce è sempre stata di casa, sino a non molti anni fa venivano stampati e diffusi tantissimi giornalini che prendevano in giro i personaggi della vita cittadina, spesso con estro e talento. Anche oggi, nell’era dei social, la caricatura non è passata di moda: ha ancora spazio in televisione, sulle pagine dei giornali e, in forme più tecnologiche come il “meme”, è la battuta fulminante, lo strumento più semplice e veloce per strappare un sorriso, soprattutto negli anni difficili che stiamo vivendo”.
Il video della presentazione
Nel sito del Comune di Cagliari la presentazione della mostra (vai al link).
Ecco il video dell’intervista all‘assessore alla Cultura Maria Dolores Picciau e all’artista (qui sotto nelle immagini girate nelle sale della Mem di via Mameli) in cui illustrano i particolari e il significato dell’evento.
La recensione di Giovanni Follesa
L’Unione Sarda ha prontamente illustrato e annunciato la mostra con una acuta recensione del giornalista e scrittore Giovanni Follesa, pubblicata in apertura della pagina della Cultura del 28 ottobre.
Chi è Renato Figari
Cagliaritano, avvocato di professione, da sempre si diletta nel disegno trovando nella caricatura la sua più congeniale espressione. Incantato da bambino dai disegni animati delle pubblicità di Carosello è cresciuto leggendo i fumetti di Capitan Miki, Blek Macigno, Flash Gordon e dei primi eroi della Marvel. Le sue prime caricature e vignette umoristiche sono comparse, agli inizi degli anni ‘80, su alcuni giornalini universitari e riviste, come Rossoblu, Esperia Oggi, Sardegna Cavalli e altre; sono state pubblicate anche nei quotidiani La Nuova Sardegna e L’Unione Sarda e nel 2020/2021 con una rubrica settimanale de L’Informatore del Lunedì con le vignette che seguivano le gesta dei calciatori del Cagliari.
Nel 2012 ha tenuto la sua prima mostra di caricature nella Galleria Espace S&P in piazzetta Savoia, replicata nel 2013 nel Chiostro di San Domenico.
Nel 2016 ha decorato il pannello che protegge la parete esterna del Chiostro di San Francesco con dieci caricature, a grandezza naturale, dei più importanti artisti sardi del ‘900. Nel 2018, nell’ambito degli eventi di “CagliariPaesaggio” organizzati dal Comune di Cagliari, ha tenuto la mostra “Casteddaius. Figure in caricatura” nello spazio del Centro ex I.S.O.L.A. nel bastione di Santa Croce.
Nel 2019 ha collaborato con alcune tavole per la XVI edizione dei Campionati del Mediterraneo di scherma svolti a Cagliari.
Nel 2021 ha disegnato 12 caricature di cagliaritani illustri per il libro “I Giorni di Cagliari”, curato da Maurizio Corona per i tipi di Akademeia, e ha esposto alcune opere alla VII Biennale d’Arte e Letteratura “Tempo ed eternità” organizzata dall’Associazione Lumen nell’ex convento dei Cappuccini di Quartu Sant’Elena.
Nel 2022, con la regia della fotografa e visual manager Seb Falchi, ha partecipato agli eventi “Don’t touch my children” a Nuoro e “US Praticamente Noi” che ha trasformato in una galleria gli spazi comuni e le camere del rinnovato Hotel Centrale di Olbia.