Com’era stato annunciato lo scorso novembre, La Nuova Sardegna è passata al nuovo editore SAE Sardegna. La notizia, comparsa in anteprima sul sito di Prima Comunicazione, è stata resa nota dallo stesso quotidiano sassarese con un articolo sul giornale del 1° febbraio in cui si afferma che «L’operazione di passaggio da Gedi News Network a Sae Sardegna è stata formalizzata a Cagliari e il passaggio delle consegne è avvenuto alla mezzanotte del 31 gennaio 2022 negli uffici della nuova società dove hanno sede la redazione e l’amministrazione del giornale. Erano presenti anche Roberto Briglia e Gianni Vallardi, proprietari di DBInformation, che ha editato il giornale negli ultimi cinque anni. Alla firma del contratto di acquisto hanno presenziato il presidente e amministratore delegato del Gruppo Sae, Alberto Leonardis, e l’amministratore delegato di Gedi News Network, Fabiano Begal».
I soci di Sae, Di Rosa confermato
In Sae Sardegna il Gruppo Sae è azionista di controllo, affiancato da un importante parterre di soci di minoranza, che sono Fondazione di Sardegna, Depafin, riconducibile all’ingegnere Maurizio De Pascale (Presidente della Camera di Commercio di Cagliari e Oristano), e Abinsula, società di informatica di Sassari. Fondazione di Sardegna, presieduta da Antonello Cabras, è tra le più importanti fondazioni che partecipano a Cassa Depositi e Prestiti, ed è una realtà di grande rilevanza nell’Isola. Alberto Leonardis (nella foto) sarà presidente della newco. Confermato alla direzione della Nuova Sardegna Antonio Di Rosa, che ha dimostrato di saper fare un buon lavoro giornalistico, vivacizzando i rapporti tra il quotidiano e le realtà locali.
La Società Sae Sardegna (controllata del Gruppo Sae-Sapere Aude Editori) è dunque a tutti gli effetti il nuovo proprietario del quotidiano La Nuova Sardegna. Per i particolari rimandiamo al post su questo sito (vedi il link). Dopo l’acquisizione nel dicembre 2020 dei quotidiani Il Tirreno, la Nuova Ferrara, Gazzetta di Modena e Gazzetta di Reggio, il Gruppo Sae aggiunge, con la Nuova Sardegna, un altro importante, storico e autorevole tassello al suo progetto di forte insediamento nel campo dell’informazione locale e nazionale.
Nell’articolo sulla Nuova Roberto Briglia e Gianni Vallardi di Db Information hanno pubblicato un comunicato nel quale «dopo 5 anni di risultati di rilievo per La Nuova, in un panorama editoriale ben conosciuto nelle sue difficoltà, ringraziano tutti i giornalisti, i dipendenti e i collaboratori per l’impegno profuso in questi anni e augurano all’amico direttore, Antonio Di Rosa, nuovi e importanti successi».
Ora i giornalisti attendono il piano editoriale per capire i programmi del nuovo editore e dei soci, nella convinzione di rafforzare e consolidare la presenza dello storico quotidiano sassarese nel territorio e le linee di sviluppo che garantiscano occupazione. libertà e qualità dell’informazione. La notizia della vendita era ampiamente nota, mentre hanno suscitato polemiche e perplessità nella categoria i nomi dei soci tra i quali spicca un’istituzione regionale quale la Fondazione di Sardegna, emanazione del Banco di Sardegna- BPER Banca, e la presenza dell’imprenditore cagliaritano ing. De Pascale che presiede la Camera di commercio di Cagliari e Oristano.